Esercizio 2 - Giuseppe Todaro

Sparare dalle aperture.

Anche in questo caso, l'esercizio proposto è estremamente semplice per costruzione ed esecuzione, ma ci da la possibilità di prepararci ad una delle più frequenti situazioni che si possono incontrare durante l'esecuzione di uno stage di tiro dinamico: l'ingaggio di una o più sagome da una finestra o, più genericamente, da un'apertura.


La costruzione dell'esercizio, come si vede, è estremamente semplice e prevede l'uso di due barricate (o una sola munita di un'adeguata finestra) dalla quale è possibile ingaggiare una o più sagome (in questo caso T1 e T2 più, eventualmente, la sagoma no-shoot per aggiungere difficoltà) posizionate ad una distanza di circa 3 / 5 metri.

Eventuali altre sagome (T3 e T4 nello schema) possono essere aggiunte per dare un po' più di movimento all'esecuzione dell'esercizio ma, ricordiamo, il nostro scopo è quello di ingaggiare solamente le sagome visibili dall'apertura.

Partendo alternativamente dalla posizione "A" o dalla posizione "B", l'esercizio consiste nello scattare fino all'apertura e, da li, ingaggiare T1 e T2 con un minimo di due colpi per sagoma, quindi ripartire fino al raggiungimento della posizione successiva.

Un aiuto dalle sagome T3 e T4 può un questo caso venire dal fatto che il loro ingaggio determina con l'ultimo colpo sparato il tempo totale impiegato non solo per raggiungere l'apertura ma anche per abbandonarla portandosi alla posizione finale dell'esercizio.

Non devono però essere in questo caso in posizioni troppo scomode da raggiungere (ad esempio dietro la barricata stessa, costringendoci a sporgerci per ingaggiarle) perchè lo scopo dell'esercizio è solo quello di ingaggiare T1 e T2 e il tempo di esecuzione dell'esercizio deve tenere conto quanto più possibile solo di questa fase.

Diverse varianti dello stesso esercizio si possono ottenere creando di volta in volta una finestra posizionata a varie altezze anzichè l'apertura indicata nello schema, in maniera tale da potersi allenare nelle varie posizioni che si possono incontrare durante lo svolgimento dell'esercizio.